Dalla prima popolarità raggiunta con la Premiata Ditta, alla carriera di doppiatore e conduttore, fino alla vita privata: ecco cosa sappiamo su Pino Insegno.
La sua voce ha dato vita a personaggi iconici come Aragorn de Il Signore degli Anelli o Diego, la tigre de L’era glaciale, mentre il suo volto ha fatto compagnia a migliaia di telespettatori in numerose trasmissioni a partire dagli anni 80: Pino Insegno è attore, comico, doppiatore e conduttore. Scopriamo insieme cosa c’è da sapere su di lui.
Pino Insegno: la biografia
Giuseppe Insegno – questo il suo vero nome – è nato a Roma, il 30 agosto 1959 (è quindi del segno zodiacale della Vergine), dal padre Armando, vetrinista, e dalla madre Romana, sorella degli attori Rossana Di Lorenzo e Maurizio Arena.
Ha un fratello più piccolo, Claudio Insegno, nato nel 1965 e diventato anch’egli attore e regista teatrale: forse molti di voi lo ricorderanno come insegnante di recitazione al fianco di Fioretta Mari nella prima edizione di Saranno Famosi di Maria De Filippi.
Pino Insegno: la carriera
Al liceo, Pino conosce quello che sarà il suo compagno di avventure lavorative per gli anni a venire, ossia Roberto Ciufoli: con lui, Francesca Draghetti, il fratello Claudio, Fabio Ferrari, e altri 5 giovani attori fonda nel 1981 l’Allegra Brigata e dà inizio alla sua carriera nel mondo dello spettacolo, esibendosi a teatro.
E’ però solo con il quartetto comico la Premiata Ditta, formato insieme ai sopracitati Ciufoli, Draghetti e con l’aggiunta di Tiziana Foschi, che raggiunge la popolarità. I quattro debuttano infatti in Rai a metà anni 80, nel fortunato programma del mezzogiorno Pronto, chi gioca?, e da lì vengono ospitati in numerosissime trasmissioni, come Ricomincio da due della Carrà o la Buona Domenica di Amadeus e Lorella Cuccarini. Fino ad ottenere show interamente dedicati, come Finchè c’è ditta c’è speranza o Premiata Teleditta.
Il gruppo si scioglie nel 2006, ma Pino Insegno ha già avviato due carriere parallele da “solista”. La prima è quella da conduttore televisivo, che lo vede tra le altre cose alla guida di svariate edizioni dello Zecchino d’Oro, del quiz estivo di Rai1 Reazione a Catena, di una stagione di Domenica In al fianco di Paola Perego, e del fortunato gioco Mercante in fiera. Proprio con tale game show torna nel 2023 in Rai, dove prende anche le redini de L’eredità, suscitando alcune polemiche per la sua vicinanza al governo Meloni.
L’altra faccia della sua vita lavorativa è il doppiaggio: Insegno ha prestato la sua voce a tutti i principali personaggi interpretati da Will Ferrell (Zoolander, Elf), così come all’Aragorn di Viggo Mortensen nella saga de Il Signore degli Anelli, a Sacha Baron Cohen nelle sue mille trasformazioni, e persino a Lenny Kravitz e a Brad Pitt. Suo anche il doppiaggio di John Smith in Pocahontas, della tigre Diego ne L’era glaciale e dello Specchio Magico in Shrek.
Pino Insegno: la vita privata
L’attore e doppiatore è stato sposato dal 1997 al 2007 con Roberta Lanfranchi, showgirl ed ex velina, con la quale ha avuto due figli, Francesco e Matteo, uno appassionato di pallacanestro e l’altro calciatore nelle giovanili della Lazio.
Nell’agosto 2012 è convolato a nozze per la seconda volta, con l’attrice Alessia Navarro, 20 anni più giovane di lui. Insieme hanno due figli: Alessandro, nato nel 2014, e Valerio, nato nel 2019. Riguardo la sua famiglia allargata, Pino ha dichiarato a Verissimo: “E’ bella, è unita e importante”.
Pino Insegno: curiosità
La Lazio è la sua grande passione: ha persino acquistato parte della squadra femminile del club calcistico agli inizi degli anni 2000, diventandone presidente.
Insegno è stato premiato con il Leggio d’Oro “Alberto Sordi” nel 2004, per il suo contributo all’arte del doppiaggio.
Nella sua carriera, ha anche pubblicato due libri: Sono solo barzellette e La vita non è un film.
